Affidamento Condiviso BIS - Disegni di Legge "Migliorativi"
In Italia sono circa 8 milioni i genitori separati, nel 2008 160.000
tra separazioni e divorzi con circa 100.000 figli, bambini e ragazzi, coinvolti.
Nonostante l'approvazione della legge 54/2006 (affidamento condiviso)
ancora troppo spesso i figli vengono affidati in modo prevalente/esclusivo alle madri,
in danno e violazione dei diritti naturali e civili di uguaglianza genitoriale
e di tutela e sviluppo dei minori.
In tali disdicevoli casi viene stabilito il cosiddetto
falso condiviso, un condiviso svuotato dei suoi principi fondanti
(art.1: "il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo
con ciascuno dei genitori [..]").
Il concetto è semplice: anche se non si è più partner di una persona si continua ad essere
a pieno titolo genitori dei figli. Ex marito non vuol dire ex padre, ex moglie non vuol dire ex madre.
Questo concetto si chiama BIGENITORIALITA'.
La Bigenitorialità non è solo un precetto di buon senso, ma anche
un principio e diritto riconosciuto e formalizzato dall'ONU
nel 1989 a New York attraverso la
Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza -
Convention on the Rights of the Child - ratificata dall'Italia nel 1991.
(art.9-18: "states parties shall respect the right of the child who is separated
from one or both parents to maintain personal relations and direct contact
with both parents on a regular basis [..]
shall use their best efforts to ensure recognition of the principle that both parents
have common responsibilities for the upbringing and development of the child.")
Una mensione spetta infine al fenomeno dei "figli orfani di padre vivo"
che scaturisce spesso proprio a seguito delle separazioni,
in quanto circa il 25-30% dei minori coinvolti in tali vicende
sarà destinato a perdere del tutto o quasi il rapporto col padre, con incalcolabile danno.
Per questa ed altre ragioni oggi, decine di migliaia di cittadini
(talvolta raggruppati in movimenti o associazioni)
si stanno mobilitando per ridare dignità ai figli ed ai genitori
discriminati, che, va detto, sono a tutti gli effetti considerate dallo Stato
persone di serie-b. In parlamento dunque sono state depositate alcune proposte di legge
per risolvere definitivamente questo problema.
i movimenti:
Crescere-Insieme.org
- Paternita.info
- Comunicazione Condiviso
la proposta:
(ddl 957)
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