QUESTO E' GIUSTO





sulla sinistra: ripetute pubblicità/campagne di esplicita violenza, umiliazione o denigrazione di un maschio.
Mai contestate da alcuna Commissione Pari Opportunità
ed in alcuni casi proposti dalle stesse Commissioni.












.


QUESTO NO!





sulla destra: unica pubblicità allusiva ad atto sessuale
su di una femmina. Nessuna esplicita violenza.
Il Ministero delle Pari Opportunità e CGIL chiedono
immediato ritiro e censura della pubblicità.

il ministero delle pari opportunità uomo-donna
e tutte le commissioni regionali, provinciali e comunali
(centinaia di ministri e funzionari pubblici/statali)
sono composte sempre al 100% da donne,
in molti casi per obbligo di statuto




è la prima volta nella repubblica italiana
che in organi e funzioni pubbliche
viene negato l'accesso ai cittadini in base al sesso

SE SEI MASCHIO SEI ESCLUSO! (*)

la discriminazione viene proprio da quegli organi
che dovrebbero garantire giustizia ed equità tra le persone
a prescindere da sesso, credo, opinioni politiche, ecc..


Venezia, anno duemilasei:

Congresso Nazionale Commissioni Pari Opportunità


Annamaria Zanetti (Giunta Regionale del Veneto)

in una intervista ad ITALIA 1

riconosce e motiva questa disparità legislativa definendola

discriminazione positiva

scarica documento pdf illustrativo su cosa è il male-bashing

(*) ancora nel 2011 lo Statuto Costitutivo della Commissione Regionale Pari Opportunità recità nell'art.1 (finalità): [..] per la rimozione degli ostacoli che, di fatto, costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne. [..] non contemplando alcuna risoluzione o impegno nei confronti delle discriminazioni VERSO il maschile. Incredibile!!